Legge elettorale. C’è a chi piace incostituzionale.

Il parlamento è in procinto di varare l’ennesima legge elettorale ispirata alla partenogenesi. Ancora una legge elettorale, approvata a meno di un anno dal voto legislativo come sconsiglia fortemente l’Unione Europea, capace di far scegliere due terzi dei parlamentari alle segreterie dei partiti e non al corpo elettorale. Una legge che per tale ragione verrà dichiarata incostituzionale, come incostituzionale è l’attuale parlamento perché nominato da una legge elettorale avente lo stesso principio, e ancora incostituzionale come lo sarà il prossimo di Parlamento. Gli italiani che il 4 dicembre hanno respinto la riforma costituzionale proposta dal governo Renzi hanno dato un messaggio chiaro: la sovranità popolare è il principio cardine del nostro vivere civile, è il fondamento della nostra comunità nazionale. Minare questo è contribuire in maniera determinante alla sfiducia nelle istituzioni.