Giustizia ambientale e giustizia climatica: approfondimento con Marco Armiero

Il cambiamento climatico, il collasso imminente degli ecosistemi terrestri e la sesta estinzione di massa sono manifestazioni del fallimento del sistema economico e sociale dominante. La crisi ecologica globale è il risultato di una lunga storia attraverso la quale una minoranza ha costruito il suo benessere sulla estrazione di ricchezza dalla natura e dal lavoro dei subalterni. La crisi climatica è la più  drammatica espressione del fallimento di quel sistema e richiede un ripensamento radicale della società. Quali possono essere le alternative alla crisi ecologica globale? Mentre il capitalismo prova a riciclarsi come “verde” proponendo soluzioni tecnologiche come le “smart cities”, è possibile immaginare soluzioni collettive che mettano al primo posto la trasformazione dei rapporti socio-ecologici senza rinunciare ad una trasformazione radicale di ciascuno/a e di tutti/e? Se il neo-liberismo propone l’individuo come colpevole e salvatore (consumi troppo/consuma meglio), un progetto radicalmente rivoluzionario deve provare a coniugare cambiamenti personali ed esperienze di lotta collettive. Perché il patriarcato, il capitalismo, il colonialismo sono innervati dentro la società e dentro le nostre teste. Come diceva Angela Davis, ogni lotta di liberazione comporta liberare anche se stessi. Ma è bene non farci illusioni: con Chico Mendez dobbiamo ripetere a noi stessi/e che “L’ecologismo senza lotta sociale è solo giardinaggio” .

Discuteremo di tutto questo  giovedì 26 Settembre alle ore 18:30, presso la sede DemA in Via A. Diaz (angolo Largo Berlinguer), con Annamaria Palmieri, Raffaele Del Giudice e Marco Armiero. L’iniziativa sarà moderata da Eleonora de Majo.

 

Contributo della Cons. Eleonora de Majo per la presentazione dell’incontro.

Vi Aspettiamo!

Movimento demA

 

LOCANDINA