Lo sfratto delle fragilità ad opera dell’Amministrazione pentastellata di Torino

Nella bozza del nuovo “Regolamento per il benessere e la tutela degli animali” della Città di Torino, presentato ieri in commissione, al punto 22 viene specificato che: “È vietato, su tutto il territorio della Città di Torino, utilizzare qualsiasi specie animale, nella pratica del l’accattonaggio”. In sostanza gli animali saranno sequestrati a cura degli organi di vigilanza e ricoverati al canile municipale, oppure in strutture definite in accordo con l’ufficio tutela animali. Nel nuovo Regolamento, però, sarà eliminato il divieto di portare animali a scuola.
È da tempo che denunciamo l’accanimento dell’Amministrazione pentastellata (e degli organi preposti), nei confronti delle fragilità, a questo proposito la consigliera di demA Torino, Deborah Montalbano, aveva presentato una mozione per togliere le deleghe alla Vicesindaca Schellino. È nei fatti l’incapacità della Vicesindaca nella gestione del welfare, tutti ricordano gli sgomberi e le contestazioni dei senzatetto sotto il Comune dopo la chiusura del punto di emergenza freddo di piazza d’Armi. Alla cattiva gestione, va affiancata la solidarietà della Vicesindaca al Comandante della polizia municipale Bezzon dopo  gli attacchi, giustissimi, subiti dopo le dichiarazioni contro i senzatetto.
Una visione della povertà pericolosa, alla quale si è associata anche la Sindaca che si limita a ripetere: “L’elemosina non risolve la situazione” senza offrire soluzioni strutturali reali e mostrando una grave mancanza di sensibilità giudicando con agghiacciante  superficialità percorsi di vita che vanno sempre rispettati.
Agorà demA Torino