Roma 23 giugno: de Magistris e Varoufakis discutono l’esperienza delle città contro l’Europa dell’austerità.

L’esperienza delle città contro l’Europa dell’austerità. Ne discutono Luigi de Magistris e Yanis Varoufakis, giovedì 23 giugno a Roma, alle 18.00, presso il centro culturale Baobab, sito in via Cupa, 5.

Un’altra Europa è possibile. Lo abbiamo dimostrato noi di demA con la vittoria di Luigi de Magistris rieletto sindaco di Napoli per la seconda volta. Abbiamo dimostrato che, se c’è un’altra Napoli, un’altra Europa possibile è già realtà. Un’Europa che metta la giustizia costituzionale, l’impegno a stare al fianco degli ultimi, la difesa dello Stato sociale al centro. Un’Europa dei diritti prima degli imperativi economici neoliberisti. Un’Europa che punti sull’equità, non a scapito dell’efficienza, ma in nome di una economia più solidale e a misura d’Uomo. Perché, proprio attraverso la difesa del lavoro e del potere d’acquisto delle famiglie, possiamo rilanciare i consumi e combattere la recessione. L’Europa possibile è una rivoluzione fatta governando, non un sogno generoso. Anzi, è vero l’esatto opposto. È questo neoliberismo che fa strame dei diritti ad essere un incubo. Lo dimostra l’esperienza di Napoli, dove la giunta di Luigi de Magistris ha risanato i bilanci senza privatizzare e tagliare, difendendo il lavoro e rilanciando, con l’assunzione delle maestre e la pubblicizzazione dell’acqua, un modello sociale e politico inclusivo e realmente democratico; legittimando nuovi spazi politici che, dal basso e in modo autonomo, hanno riaffermato la centralità della democrazia diretta e della decisione collettiva. Un movimento che rovescia gli assiomi di chi vuole ridurre la politica all’economia, la democrazia alla tecnocrazia, la sovranità popolare alla delega. La lotta di chi vuole un’Europa diversa. Da qui, nasce l’incontro con Varoufakis, che ha lanciato un movimento a cui noi di demA guardiamo con attenzione: DiEM25, una rete transnazionale che chiede una vera democratizzazione dei processi politici, per superare quell’austerità imposta dalle tecnocrazie sulla pelle della gente. Un movimento che si basa sulle esperienze concrete di Napoli e delle altre città che hanno vittoriosamente sperimentato nuove forme di governo. Le città modello che hanno ispirato l’appello lanciato da DiEM25, sottoscritto da intellettuali come Noam Chomsky, Ken Loach, Brian Eno, Julian Assange, Saskia Sassen. Ne parliamo giovedì, al Baobab, all’evento moderato da Lorenzo Marsili, fondatore di European Alternatives, realtà transnazionale che sta mappando tutta la rete delle “città del cambiamento”. E da questa rete che vogliamo partire. Fai anche tu parte del cambiamento e unisciti a noi.