22 marzo: Giornata mondiale dell’acqua

Il 22 marzo è il World Water Day, la giornata mondiale dell’acqua
Il diritto all’acqua potabile e sicura ed ai servizi igienici è un diritto umano essenziale al pieno godimento della vita e di tutti i diritti umani, come sancito dall’ONU con la Risoluzione A/64/L.63/Rev.1
Con quella risoluzione l’ONU invitava gli Stati e le organizzazioni internazionali a fornire risorse finanziarie, competenze e tecnologie, attraverso l’assistenza e la cooperazione internazionale in particolare verso i paesi in via di sviluppo, per incrementare gli sforzi per fornire acqua potabile sicura, pulita, accessibile e disponibile e servizi igienico-sanitari per tutti.
Nel mondo le persone che non hanno accesso all’acqua potabile sono quasi un miliardo. L’impegno per far sì che questo numero diminuisca deve essere di tutti.
In Italia chi non ha reddito deve avere il diritto di ottenere il quantitativo di acqua per sostentamento in modo gratuito. L’acqua è un bene comune e non è pensabile che ci sia chi possa pensare di lucrarci su.
Il movimento demA è in prima linea nel rispetto della volontà popolare sancita dai risultati referendari del 2011 ed è non solo per l’acqua pubblica ma anche per la gestione realmente pubblica dell’intero ciclo integrato delle acque. Non per nulla l’amministrazione comunale di Napoli guidata da Luigi de Magistris è stata ed è capofila nel rispetto del referendum del 2011, unica fra le grandi città italiane ad aver difeso l’acqua pubblica attraverso delibere e provvedimenti che hanno portato alla trasformazione dell’ ARIN nell’azienda speciale ABC, acqua bene comune.

Movimento demA